Harakiri Lecce: contro il Cittadella una sconfitta che lascia l’ amaro in bocca.

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Prova incolore per il Lecce che al “Via del Mare” riesce nell’ incredibile impresa di uscire sconfitto contro il Cittadella e di conseguenza anche di perdere il primato in classifica. Una prova di immaturità ingiustificabile per una squadra candidata ad essere tra le protagoniste del torneo cadetto, ma che puntualmente cade sul più bello proprio quando la possibilità di poter allungare sulle inseguitrici si presenta più ghiotta che mai.
Una sconfitta che fa male alla piazza e alla squadra e che ci si augura non abbia conseguenze psicologiche più incisive sul gruppo che, piuttosto che essere consapevole dei propri mezzi, riesce puntualmente non solo a farsi rispettare ma addirittura a farsi sbeffeggiare da un qualsiasi avversario.
Le motivazioni di tutto ciò sono sicuramente di carattere mentale, ma senza trascurare l’ aspetto tecnico ed atletico.
Tornando alla gara il Cittadella di Gorini si presenta nel Salento in maniera spavalda, come un autentico spauracchio, e dopo neanche 30 secondi dal fischio d’ inizio passa in vantaggio con Mirko Antenucci.
Il Lecce avrebbe anche la possibilità di pareggiare dopo appena tre minuti ma un tiro di Strefezza si stampa sulla traversa con Listowski che non è bravo a ribattere in rete a porta sguarnita.
Il Cittadella continua a macinare gioco ed al 7′ minuto è Mastrantonio a cogliere la traversa dopo una deviazione di Gabriel.
Il raddoppio dei veneti arriva al 65′ minuto della ripresa quando Tounkara ruba palla a centrocampo ad un ingenuo Tuia e si invola verso la porta difesa da Gabriel che nulla può per evitare il gol.
All’ 85 minuto è Lucioni a colpire la traversa con un colpo di testa, facendo intravedere che neanche la fortuna è dalla parte dei giallorossi, ma come si sa la dea bendata aiuta gli audaci.
Passano appena tre minuti e questa volta è Massimo Coda con prepotenza a bucare la rete avversaria alimentando l’ illusione di poter recuperare la partita e la vetta della classifica.
Termina così 2-1 per il Cittadella una gara in cui il Lecce esce ridimensionato sperando possa trattarsi solo dell’ ennesimo incidente di percorso da parte di una squadra che negli ultimi anni è stata più volte la bestia nera dei salentini.
Sperando appunto.

Danilo Sandalo

Monza – Lecce a Doveri

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La Can ha pubblicato le designazioni della 26a giornata della Serie BKT.

 

COMO – BRESCIA    h. 14.00

IRRATI

MORO – DI MONTE IV:     TREMOLADA

VAR:     GHERSINI

AVAR:       AFFATATO

 

COSENZA – ALESSANDRIA     h. 14.00

MARIANI

MASSARA – D’ASCANIO

IV:       RUTELLA

VAR:     RAPUANO

AVAR:       DEL GIOVANE

 

LR VICENZA – PORDENONE    h. 14.00

MANGANIELLO

GROSSI – DI GIACINTO

IV:     CALDERA

VAR:     PICCININI

AVAR:     ROSSI C.

 

PARMA – SPAL     h. 14.00

MARINI

LOMBARDO – CIPRESSA

IV:      NICOLINI

VAR:     MINELLI

AVAR:     PAGANESSI

 

TERNANA – CREMONESE    h. 14.00

GIUA

LOMBARDI – GUALTIERI

IV:     PETRELLA

VAR:    CAMPLONE

AVAR:      RASPOLLINI

 

PERUGIA – BENEVENTO    h. 16.15

ABBATTISTA

CAPALDO – MARCHI

IV:     MARANESI

VAR:     MAGGIONI

AVAR:     DI IORIO

 

ASCOLI – CROTONE    Domenica 27/02 h. 15.30

BARONI

ROCCA – VIGILE

IV:       CARELLA

VAR:     MARINELLI

AVAR:     COSTANZO

 

CITTADELLA – FROSINONE    Domenica 27/02 h. 15.30

SANTORO

DELLA CROCE – BARONE

IV:     SFIRA

VAR:      DIONISI

AVAR:       LO CICERO

 

MONZA – LECCE    Domenica 27/02 h. 15.30

DOVERI

LIBERTI – SECHI

IV:       BITONTI

VAR:      VALERI

AVAR:     BACCINI

 

REGGINA – PISA    Domenica 27/02 h. 15.30

MASSIMI

DI GIOIA – SCARPA

IV:     MAROTTA

VAR:     SERRA

AVAR:      DEI GIUDICI

 

 

Leggi le designazioni complete

 

Nella foto LaPresse l’arbitro Doveri


Fonte: LEGA BTK – legab.it

Variazione orario Alessandria – Como

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La Lega Serie B stabilisce che la gara Alessandria – Como, valida per la 27a giornata di Serie BKT e il cui calcio d’inizio era previsto per martedì 1 marzo 2022 alle ore 18:30, prenderà il via martedì 1 marzo 2022 alle ore 20:30.

 

Leggi Comunicato Ufficiale


Fonte: LEGA BTK – legab.it

Serie C, Fidelis Andria – Taranto: tutte le info per assistere al match

Parte oggi giovedì 24 febbraio la prevendita dei tagliandi di accesso al match tra la Fidelis Andria ed il Taranto, per la gara della 29^ giornata del torneo di Lega Pro. Il match sarà sabato 26 febbraio con inizio alle ore 17,30 allo Stadio “Degli Ulivi”. I biglietti saranno in vendita sul circuito Vivaticket (online e punti vendita).

INFO UTILI

Si ricorda che per l’accesso allo Stadio “Degli Ulivi”, oltre al biglietto, il tifoso deve portare con se mascherina FFP2, mostrare il super green pass nonché documento di riconoscimento in corso di validità. Il green pass “rafforzato” viene generato direttamente sulla piattaforma IO se sottoposti a ciclo vaccinale completo o guariti da Covid-19 da meno di 6 mesi. Chi non ne è in possesso non potrà avere accesso allo stadio anche se ha acquistato il biglietto che, nel caso, non potrà essere rimborsato. Il green pass “rafforzato” è obbligatorio da 12 anni in su.

COME SI OTTIENE IL GREEN PASS RAFFORZATO

– con dose booster;

– negativizzato da COVID da massimo 6 mesi (verificate la data riportata su Green Pass in vostro possesso).

– completato primo ciclo vaccinale (prima e seconda dose) non prima di 6 mesi.

NON SI POTRÀ ACCEDERE CON IL TAMPONE.

PREZZI BIGLIETTI

– Tribuna Centrale 35€ / Under16-Over65-Donne 30€

– Tribuna Laterale 20€ / Under16-Over65-Donne 17€ / Under 10 5€

– Curva Nord 12€ / Under16-Over65-Donne 10€ / Under 10 5€

– Ospiti Prezzo unico 12€
Prezzi dei biglietti esclusi di diritti di prevendita

I minori di anni 10 possono accedere all’impianto solo se accompagnati ed in possesso di titolo d’accesso.

PUNTI DI PREVENDITA VIVATICKET

– Botteghino Lato Tribuna Stadio “Degli Ulivi” gio 17-20 / ven 9-12 e 17-20 / sab 9-13
– “Non solo caffè food” – via Antonio Da Villa, 4.

– Tabaccheria del Corso – Corso Cavour, 79.

– Agenzia Erredì, via Verdi 87.

INFO SETTORE OSPITI

La vendita del settore ospiti è attiva per 200 tifosi muniti di strumento di fidelizzazione e si concluderà come da normativa alle ore 19:00 di venerdì 25 febbraio. Costo unico 12 euro. Per i residenti della Provincia di Taranto non sarà possibile acquistare biglietti in altri settori dello stadio.

ESCLUSIVA CWP – De Vezze (Bitritto Norba): “La vittoria col Poliminia? Reso interessante il finale di campionato”

Il capitano dei biancazzurri, nonché ex giocatore del Bari, ai nostri microfoni: “Finalmente una vittoria contro una delle prime del girone! In Coppa…”

Domenica scorsa al “Gaetano Scirea” è accaduto l’impensabile. O quasi. Nel Girone A di Promozione i padroni di casa del Bitritto Norba hanno costretto la capolista Polimnia alla seconda battuta d’arresto in campionato. Una vittoria – 2-1 per la cronaca – che rende così più frizzante questo scorcio finale di stagione (clicca qui e leggi). “E’ una vittoria che ci ridà dei punti persi per strada contro le prime di questo girone”, ammette – in esclusiva ai nostri microfoni – Daniele De Vezze. “Ogni volta che abbiamo giocato contro squadre d’alta classifica diciamo che non ci ha girato benissimo (vedi le sconfitte con Foggia Incedit e Arboris Belli ndr.). Questa volta invece, con un po’ di fortuna, tanta caparbietà e grinta, abbiamo portato a casa il risultato“, continua il capitano della squadra di mister Carella.

Ma il Bitritto Norba, consentitecelo, è un po’ la “bestia nera” dei polignanesi quest’anno. Prima della sfida di campionato, c’era stata la qualificazione alle semifinali della Coppa di Promozione, proprio a spese del Poliminia. “In coppa, onestamente, lorohanno fatto un po’ di turnover – ricorda De Vezze -. Comunque sono giustamente primi in classifica, sono una buona squadra, con fisico e tecnica. Hanno tutti gli ingredienti per far bene“.

Però a conti fatti, con sette gare da giocare ed un fazzoletto di ben cinque formazioni in sei punti, si può parlare di campionato riaperto. “Per quanto ci riguarda, ci proveremo fino alla fine. Se avessimo vinto con con l’Incedit, adesso eravamo a meno quattro e si poteva parlare di campionato riaperto. Per noi è comunque complicato, perché abbiamo quattro squadre davanti a noi. Possiamo però dire che abbiamo reso interessante questo finale di campionato“.

RIPRODUZIONE PARZIALE O TOTALE CONSENTIVA PREVIA CITAZIONE FONTE CALCIOWEBPUGLIA.IT

Serie B, cade il Lecce: Inzaghi primo. Manita Benevento

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CLASSIFICA SERIE B

Brescia-Ascoli 3-0

Primo acuto dell’Ascoli: al 10′ Tsadjout non arriva di un soffio sul suggerimento di Bidaoui. Il Brescia reagisce al 14′ con una spettacolare rovesciata di Leris, che termina a lato di poco. Brescia in vantaggio al 19′: Bisoli imbuca in area per Palacio che, scattato sul filo dell’offside, batte Leali. Il Brescia cerca il raddoppio al 31′ con Pajac, sinistro che si spegne a lato di poco; e al 32′ con Palacio che conclude fuori con un destro sul secondo palo. Al 43′ Ascoli a un passo dal pareggio: da lontanissimo Falasco esplode il sinistro, Joronen devia quel tanto che basta per spedire la sfera ad impattare sulla traversa. Il raddoppio degli uomini di Inzaghi arriva al 7’ della ripresa su azione da corner: cross di Jagiello, sponda di Cistana per Palacio che controlla, si gira e scarica il suo tiro alle spalle di Leali. L’argentino va vicino al 3-0 pochi minuti dopo, ma la sua conclusione dall’interno dell’area risulta troppo debole per impensierire il portiere avversario. L’Ascoli abbozza una reazione al 12’, con Bidaoui che riesce a liberarsi per il tiro senza però inquadrare la porta di Joronen. La risposta del Brescia è immediata e arriva con Bajic, il cui tiro costringe Leali a concedere l’angolo. Alla mezz’ora nuovamente pericoloso il Brescia, con Proia che tenta dal limite vedendo il suo tiro uscire di poco a lato. I padroni rimangono in controllo fino al triplice fischio chiudendo sul 3-0. BRESCIA-ASCOLI: TABELLINO E STATISTICHE

Lecce-Cittadella 1-2

Cittadella subito in vantaggio: al 1′ Antonucci si libera di Lucioni e, dal limite dell’area, scaglia una conclusione che batte Gabriel, 0-1. Replica immediata del Lecce: al 4′ sinistro di Strefezza dai 20 metri che colpisce la traversa, sulla ribattuta Listkwoski spara alto. L’inizio prosegue indiavolato: all’8′ anche il Cittadella colpisce una traversa quando, su conclusione di Mastrantonio, Gabriel tocca quel tanto che basta per mandare la sfera ad impattare sul legno. Gli ospiti trovano il raddoppio al 20’ della ripresa, con Tounkara che ruba palla ad un distratto Tuia ed arriva senza problemi davanti a Gabriel, superato con freddezza. Al 36’ il Cittadella sfiora addirittura il tris, ma stavolta Gabriel riesce ad opporsi alla conclusione dal limite di Baldini. Solo nel finale il Lecce riesce a tornare pericoloso, trovando il gol della speranza con Coda sugli sviluppi di un corner battuto da Hjulmand poi, nel recupero, con un altro tentativo di Coda su centro di Strefezza stavolta ben fermato da Kastrati. LECCE-CITTADELLA: TABELLINO E STATISTICHE

Benevento-Como 5-0

Il punteggio si sblocca al 12′: il check del Var rivela un tocco di mano in area di Solini che già ammonito, rimedia anche il secondo giallo. Del rigore se ne incarica Forte che insacca di potenza. I padroni di casa cercano la replica poco dopo con Insigne, esterno della rete. Raddoppio su rigore: falllo di Vignali su Foulon (il Var rivela la posizione regolare di quest’ultimo), trasforma Insigne, 2-0. Il Como cerca la reazione con Gabrielloni (23′, alto), e Cagnano (26′, Paleari c’è). Tris al 38′: esterno sinistro al volo di Insigne sugli sviluppi di una punizione, Facchin è battuto. Lo stesso Insigne, al 42′ cerca la via del gol: pallone alto. Il poker giallorosso arriva al 4’ della ripresa, con Forte che insacca di piatto la sua doppietta ribattendo in rete il tiro di Calò respinto dal palo. Al quarto d’ora ancora in rete il Benevento, con la conclusione di Acampora dalla distanza che trova l’angolino impossibile da raggiungere per Faccin. A poco meno di un quarto d’ora dal termine il Como perde Scaglia per infortunio: con i cambi già tutti spesi, la formazione lombarda termina la gara in nove contro undici. BENEVENTO-COMO: TABELLINO E STATISTICHE

Frosinone-Reggina 3-0

Primo squillo con Garritano che sugli sviluppi di un corner svirgola e sciupa tutto, all’8′ ci prova Ciano. Buona occasione al 24′, da parte dei padroni di casa: Zerbin crossa dalla sinistra, Ciano stacca di testa all’altezza del dischetto, la palla si spegne di un soffio a lato. Alto, al 35′ il tentativo di Zerbin si spegne alto. In apertura di secondo tempo il Frosinone trova il vantaggio con Charpentier, che stacca più in alto di tutti sull’angolo calciato da Ciano. I ciociari continuano a spingere e con Zerbin vanno vicini al raddoppio sventato da Micai con un ottimo intervento. Al 23’ il Frosinone trova il gol grazie a Ciano, bravo e fortunato a risolvere una mischia in area avversaria scaturita da corner. La Reggina prova a reagire nel finale, ma al 35’ la rete di Menez viene annullata dal Var che rileva una posizione di fuorigioco ad inizio azione. A ridosso del triplice fischio arriva anche il tris del Frosinone, che con un contropiede da manuale orchestrato e concluso da Canotto dopo uno scambio con Novakovic al limite dell’area avversaria. FROSINONE-REGGINA: TABELLINO E STATISTICHE

Crotone-Cosenza 3-3

All’8′ il Cosenza si fa vedere con Camporese, palla di poco a lato. Il Crotone si rende pericoloso al 12′ dapprima con Borello, out non di poco, poi con Maric, la cui conclusione viene parata. Al 17′ torna a farsi sotto il Crotone, dapprima con Giannotti, poi ancora con Borello. Al 30′, Cosenza in vantaggio: Caso serve Laura che, dal centro dell’area avversaria, conclude a rete con il destro, 0-1. Al 39′ Laura torna a provarci: conclusione di sinistro dal limite all’angolo basso, Saro c’è. Al 3′ di recupero il raddoppio ospite: lo mette a segno Rigione, da distanza ravvicinata, sugli sviluppi di un calcio da fermo.  Il Crotone prova a riaprire il match al 7’ della ripresa, con un colpo di testa di Maric su cross di Estevez che va ad infilarsi sotto la traversa per l’1-2 dei padroni di casa. Poco dopo arriva il pari ancora con Maric, il quale realizza il rigore concesso dopo il consulto al Var della squadra arbitrale per il tocco di mano di Camporese. Al 18’, però, il Cosenza torna di nuovo avanti grazie al sinistro di Liotti, giunto al tiro al limite dell’area piccola. In pieno recupero arriva il gol del definitivo 3-3 siglato ancora da Maric che di sinistro da due passi insacca su azione natata dal calcio d’angolo battuto da Kone. CROTONE-COSENZA: TABELLINO E STATISTICHE
Il Corriere dello Sport

Serie B: cade il Lecce, Palacio ne fa 2 a 40 anni e il Brescia vola il testa

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Frenata generale in vetta: salentini battuti in casa dal Cittadella. Pippo Inzaghi ride: 2-0 all’Ascoli con l’argentino grande protagonista. Il Frosinone ne fa 3, il Benevento 5. Derby calabrese show: Crotone-Cosenza 3-3

La doppietta del 40enne Palacio abbatte l’Ascoli (2-0 al Rigamonti) e regala a Pippo Inzaghi la vetta della B (a quota 47 punti). Il Lecce cade al Via del Mare (1-2 per il Cittadella) e resta appaiato a Cremonese e Pisa (46 punti). Manita del Benevento contro il Como (5-0 al Vigorito) e Streghe al sesto posto. Successo casalingo del Frosinone (3-0 al Benito Stirpe contro la Reggina) e spettacolare 3-3 nel derby salvezza calabrese tra Crotone e Cosenza.
LECCE-CITTADELLA 1-2 Al Via del Mare la sfida si accende dopo 31″ con il colpo da biliardo di Antonucci, che pronti-via porta in vantaggio la squadra di Gorini. Tecnica, intuito, un tunnel e sinistro preciso per l’1-0 ospite. Reazione immediata del Lecce, con la traversa di Strefezza dopo 3’. Altro legno al 7’ con il tiro-cross di Mastrantonio, che per poco non batte Gabriel grazie al vento: provvidenziale l’intervento del brasiliano, che spinge il pallone sulla traversa. Il Lecce attacca, si sbilancia e a segnare è il Cittadella, dopo un errore in fase di disimpegno di Tuia: Tounkara ruba palla e, lanciato a rete, fredda Gabriel con il destro. I salentini provano a rimettere la gara sui binari giusti e dopo la traversa di Lucioni è Coda (sempre più capocannoniere, con 13 reti) ad accorciare le distanze al minuto 88. Prima sconfitta casalinga in campionato per la squadra di Baroni.
BRESCIA-ASCOLI 2-0 Al Rigamonti il primo squillo è del Brescia, con la rovesciata di Leris al quarto d’ora: palla fuori di poco. Al 18’ azione ricamata dei padroni di casa e partita che si sblocca con il destro piazzato di Palacio, di nuovo in gol dopo tre mesi. L’Ascoli ci prova al 43’ con il tiro dalla distanza di Falasco: bell’intervento di Joronen, che devia sulla traversa con la mano di richiamo. Al 52’ gran giocata in area di Palacio, che fulmina Leali e raddoppia di sinistro (quinto sigillo stagionale). La squadra di Inzaghi sfrutta lo stop delle prime della classe e torna in vetta, a quota 47 punti (+1 su Lecce, Cremonese e Pisa).
FROSINONE-REGGINA 3-0 Nessun gol nei primi 45’ del Benito Stirpe, ma buona occasione per i padroni di casa al 24’, con il colpo di testa di Ciano che sfiora il palo (e il vantaggio ciociaro) su cross di Zerbin dalla sinistra. A inizio ripresa passa la squadra di Grosso: calcio d’angolo di Ciano dalla sinistra e stacco perfetto di Charpentier, che fa 1-0 (47’). Al 68’ il raddoppio del Frosinone: Ciano raccoglie il pallone in mischia e batte Micai con il sinistro. All’88 il destro di Canotto chiude i giochi: finisce 3-0.
BENEVENTO-COMO 5-0 Al Vigorito la prima occasione è del Como dopo 8’, con il sinistro di Blanco neutralizzato in due tempi da Paleari. La partita cambia al minuto 11 con l’espulsione per doppia ammonizione di Solini (tocco di mano in area) e il rigore per il Benevento: Forte tira centrale dal dischetto, non sbaglia e fa 1-0 (primo gol con le Streghe). Il 2-0 arriva al 20’ con un altro penalty (fallo in area di Vignali su Foulon): stavolta tocca a Insigne, che sceglie ancora la soluzione centrale e batte Facchin. Partita in ghiaccio al 37’ ancora con Insigne (sesto gol in campionato), che firma il tris con una perla al volo dal limite dell’area. Stesso copione a inizio ripresa e poker Benevento con il tocco di Forte (49’), più veloce di tutti a insaccare di piatto dopo il palo di Acampora. Al 62’ la cinquina del Benevento con Acampora.
CROTONE-COSENZA 3-3 Il derby salvezza calabrese si sblocca alla mezz’ora con la progressione di Laura, che salta Saro di sinistro e deposita in rete con il destro il suo primo centro in Serie B. Dopo 8’ il francese ci riprova e sfiora la doppietta. Questione di minuti per gli uomini di Bisoli, che trovano il 2-0 a pochi secondi dall’intervallo, con il tocco di Rigione sulla linea di porta. Secondo tempo e partenza sprint per il Crotone, che la riprende in quattro minuti con Maric. Prima il colpo di testa a due passi dalla linea (52’), poi il calcio di rigore trasformato di sinistro (56’). Il pari del Crotone dura sette minuti. Al 63’ sinistro dal limite di Caso e respinta goffa di Saro: il pallone finisce sui piedi di Liotti, che non sbaglia e riporta gli ospiti in vantaggio all’Ezio Scida. Al 92’ il sinistro ravvicinato di Maric vale il 3-3 finale.
La Gazzetta dello Sport

Serie B, cade il Lecce: Inzaghi primo. Manita Benevento

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CLASSIFICA SERIE B

Brescia-Ascoli 3-0

Primo acuto dell’Ascoli: al 10′ Tsadjout non arriva di un soffio sul suggerimento di Bidaoui. Il Brescia reagisce al 14′ con una spettacolare rovesciata di Leris, che termina a lato di poco. Brescia in vantaggio al 19′: Bisoli imbuca in area per Palacio che, scattato sul filo dell’offside, batte Leali. Il Brescia cerca il raddoppio al 31′ con Pajac, sinistro che si spegne a lato di poco; e al 32′ con Palacio che conclude fuori con un destro sul secondo palo. Al 43′ Ascoli a un passo dal pareggio: da lontanissimo Falasco esplode il sinistro, Joronen devia quel tanto che basta per spedire la sfera ad impattare sulla traversa. Il raddoppio degli uomini di Inzaghi arriva al 7’ della ripresa su azione da corner: cross di Jagiello, sponda di Cistana per Palacio che controlla, si gira e scarica il suo tiro alle spalle di Leali. L’argentino va vicino al 3-0 pochi minuti dopo, ma la sua conclusione dall’interno dell’area risulta troppo debole per impensierire il portiere avversario. L’Ascoli abbozza una reazione al 12’, con Bidaoui che riesce a liberarsi per il tiro senza però inquadrare la porta di Joronen. La risposta del Brescia è immediata e arriva con Bajic, il cui tiro costringe Leali a concedere l’angolo. Alla mezz’ora nuovamente pericoloso il Brescia, con Proia che tenta dal limite vedendo il suo tiro uscire di poco a lato. I padroni rimangono in controllo fino al triplice fischio chiudendo sul 3-0. BRESCIA-ASCOLI: TABELLINO E STATISTICHE

Lecce-Cittadella 1-2

Cittadella subito in vantaggio: al 1′ Antonucci si libera di Lucioni e, dal limite dell’area, scaglia una conclusione che batte Gabriel, 0-1. Replica immediata del Lecce: al 4′ sinistro di Strefezza dai 20 metri che colpisce la traversa, sulla ribattuta Listkwoski spara alto. L’inizio prosegue indiavolato: all’8′ anche il Cittadella colpisce una traversa quando, su conclusione di Mastrantonio, Gabriel tocca quel tanto che basta per mandare la sfera ad impattare sul legno. Gli ospiti trovano il raddoppio al 20’ della ripresa, con Tounkara che ruba palla ad un distratto Tuia ed arriva senza problemi davanti a Gabriel, superato con freddezza. Al 36’ il Cittadella sfiora addirittura il tris, ma stavolta Gabriel riesce ad opporsi alla conclusione dal limite di Baldini. Solo nel finale il Lecce riesce a tornare pericoloso, trovando il gol della speranza con Coda sugli sviluppi di un corner battuto da Hjulmand poi, nel recupero, con un altro tentativo di Coda su centro di Strefezza stavolta ben fermato da Kastrati. LECCE-CITTADELLA: TABELLINO E STATISTICHE

Benevento-Como 5-0

Il punteggio si sblocca al 12′: il check del Var rivela un tocco di mano in area di Solini che già ammonito, rimedia anche il secondo giallo. Del rigore se ne incarica Forte che insacca di potenza. I padroni di casa cercano la replica poco dopo con Insigne, esterno della rete. Raddoppio su rigore: falllo di Vignali su Foulon (il Var rivela la posizione regolare di quest’ultimo), trasforma Insigne, 2-0. Il Como cerca la reazione con Gabrielloni (23′, alto), e Cagnano (26′, Paleari c’è). Tris al 38′: esterno sinistro al volo di Insigne sugli sviluppi di una punizione, Facchin è battuto. Lo stesso Insigne, al 42′ cerca la via del gol: pallone alto. Il poker giallorosso arriva al 4’ della ripresa, con Forte che insacca di piatto la sua doppietta ribattendo in rete il tiro di Calò respinto dal palo. Al quarto d’ora ancora in rete il Benevento, con la conclusione di Acampora dalla distanza che trova l’angolino impossibile da raggiungere per Faccin. A poco meno di un quarto d’ora dal termine il Como perde Scaglia per infortunio: con i cambi già tutti spesi, la formazione lombarda termina la gara in nove contro undici. BENEVENTO-COMO: TABELLINO E STATISTICHE

Frosinone-Reggina 3-0

Primo squillo con Garritano che sugli sviluppi di un corner svirgola e sciupa tutto, all’8′ ci prova Ciano. Buona occasione al 24′, da parte dei padroni di casa: Zerbin crossa dalla sinistra, Ciano stacca di testa all’altezza del dischetto, la palla si spegne di un soffio a lato. Alto, al 35′ il tentativo di Zerbin si spegne alto. In apertura di secondo tempo il Frosinone trova il vantaggio con Charpentier, che stacca più in alto di tutti sull’angolo calciato da Ciano. I ciociari continuano a spingere e con Zerbin vanno vicini al raddoppio sventato da Micai con un ottimo intervento. Al 23’ il Frosinone trova il gol grazie a Ciano, bravo e fortunato a risolvere una mischia in area avversaria scaturita da corner. La Reggina prova a reagire nel finale, ma al 35’ la rete di Menez viene annullata dal Var che rileva una posizione di fuorigioco ad inizio azione. A ridosso del triplice fischio arriva anche il tris del Frosinone, che con un contropiede da manuale orchestrato e concluso da Canotto dopo uno scambio con Novakovic al limite dell’area avversaria. FROSINONE-REGGINA: TABELLINO E STATISTICHE

Crotone-Cosenza 3-3

All’8′ il Cosenza si fa vedere con Camporese, palla di poco a lato. Il Crotone si rende pericoloso al 12′ dapprima con Borello, out non di poco, poi con Maric, la cui conclusione viene parata. Al 17′ torna a farsi sotto il Crotone, dapprima con Giannotti, poi ancora con Borello. Al 30′, Cosenza in vantaggio: Caso serve Laura che, dal centro dell’area avversaria, conclude a rete con il destro, 0-1. Al 39′ Laura torna a provarci: conclusione di sinistro dal limite all’angolo basso, Saro c’è. Al 3′ di recupero il raddoppio ospite: lo mette a segno Rigione, da distanza ravvicinata, sugli sviluppi di un calcio da fermo.  Il Crotone prova a riaprire il match al 7’ della ripresa, con un colpo di testa di Maric su cross di Estevez che va ad infilarsi sotto la traversa per l’1-2 dei padroni di casa. Poco dopo arriva il pari ancora con Maric, il quale realizza il rigore concesso dopo il consulto al Var della squadra arbitrale per il tocco di mano di Camporese. Al 18’, però, il Cosenza torna di nuovo avanti grazie al sinistro di Liotti, giunto al tiro al limite dell’area piccola. In pieno recupero arriva il gol del definitivo 3-3 siglato ancora da Maric che di sinistro da due passi insacca su azione natata dal calcio d’angolo battuto da Kone. CROTONE-COSENZA: TABELLINO E STATISTICHE
Il Corriere dello Sport

Picerno, Esposito: “Abbiamo fatto bene, peccato per il risultato”

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Emmanuele Esposito, attaccante del Picerno, è intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta col Bari: “Il mister chiede sia fase offensiva che difensiva. Loro si muovevano bene sulla fascia destra con Galano e Maita, quindi cercavo di dare più copertura. Penso che abbiamo fatto veramente bene sia nel primo tempo che nel secondo. Peccato per il risultato, ma sapevamo di affrontare la leader del campionato. Se abbiamo sentito la pressione? Non è facile venire qui a giocare al San Nicola. Mancata la mia brillantezza? Tatticamente abbiamo fatto una buona partita, ci è mancato qualcosa in fase offensiva“, riporta tuttobari.com.

Fonte:TuttoC.com

Ufficiale – Barletta, ingaggiato un ex del Vicenza

Un altro rinforzo per il Barletta 1922. La capolista del Girone A d’Eccellenza ha infatti ufficializzato l’arrivo di Riccardo Paganin, esterno sinistro classe 1997. Nato nel vivaio del Vicenza, vanta esperienze fa la Serie D e l’Eccellenza.

Recita così la nota ufficiale: “L’Asd Barletta 1922 comunica l’ingaggio del centrocampista Riccardo Paganin. Classe 1997, nella prima parte di stagione Paganin ha militato nel Varzi (Eccellenza Lombardia girone A). In precedenza Paganin ha vestito le maglie del Calvi Noale (Eccellenza Veneta) e di Giorgione, Campodarsego e Bolzano in serie D. Benvenuto Riccardo!“.