Napoli, riapre la piazza del murale di Maradona

Chiuso per giorni per protesta dopo le multe della polizia municipale per le diverse irregolarità, è stato riaperto dopo l’incontro con Comune e Camera di Commercio. Il sindaco Manfredi: “Massima disponibilità per regolarizzare la situazione”

Alessandra Vaccaro

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

Di Vaio tra i vincitori del Premio Scopigno-Pulici: “Orsolini? Deve puntare al Mondiale”

Il ds del Bologna ha ritirato il riconoscimento come miglior manager dell’anno nella cerimonia svoltasi nella sala stampa dello stadio Olimpico

Giornalista

Assegnati stamattina, presso la sala stampa dello stadio Olimpico di Roma i premi “Manlio Scopigno-Felice Pulici”, appuntamento arrivato alla trentatreesima edizione. Il premio è intitolato a Manlio Scopigno, il tecnico (ma anche giornalista e scrittore) di Rieti che guidò il Cagliari alla conquista dello storico scudetto del 1970, con Gigi Riva in campo. Da qualche anno il premio è intitolato anche a Felice Pulici, storico portiere della Lazio che vinse lo scudetto nel 1974. Deus ex machina del premio è Fabrizio Formichetti, presidente dell’ASD Scopigno Cup. 

protagonisti

—  

Presidente della giuria è stato Gianni Letta, i premi si riferiscono alla stagione 2024-25. Per la prima volta è stato lanciato uno sguardo anche oltre i confini italiani, regalando alla manifestazione un profilo più internazionale. Alcuni dei vincitori, come per esempio Antonio Conte, non hanno potuto essere presenti all’Olimpico perché impegnati con le rispettive squadre; chi non c’era ha comunque voluto inviare un videomessaggio di saluto e ringraziamento. come Pippo Inzaghi e Enzo Maresca. “Ricevere questo premio è un orgoglio per me e per tutte le persone che lavorano nel Bologna – ha dichiarato Marco Di Vaio, direttore sportivo del Bologna, premiato come manager dell’anno -. È un riconoscimento che corona il percorso fatto negli ultimi dieci anni, che ci ha portato alla vittoria della Coppa Italia. Grazie al presidente Saputo la cui forza è la capacità di organizzare e trasmettere una visione chiara del Club. E merito al mister, allo staff e a Giovanni Sartori per l’ottimo lavoro nella costruzione della squadra. Orsolini? Rappresenta lo spirito della squadra, ieri è entrato per 20-25 minuti e ha fatto la differenza. Siamo contenti, deve continuare così, anche perché alla fine dell’anno c’è un Mondiale da raggiungere per la nazionale e per lui stesso. Se riuscisse a partecipare, sarebbe un sogno anche per il club”.

portiere

—  

“L’Italia andrà certamente al Mondiale, lo farà con un po’ di sofferenza, ma sono fiducioso. Sarà un torneo lungo e difficile”, le parole invece di Jurgen Klinsmann, presente alla cerimonia anche per suo figlio Jonathan, portiere del Cesena, che ha ricevuto il riconoscimento come miglior estremo difensore della Serie B. Tra i premiati, nel settore dei giornalisti della carta stampata, anche la nostra Elisabetta Esposito. 

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

Juve, Rugani rinnova fino al 2028

Il difensore toscano, rientrato alla Continassa dopo il prestito all’Ajax, ha prolungato fino al 2028

Daniele Rugani ha firmato un altro prolungamento del contratto con la Juventus: fino al 2028. Dopo aver fatto rientro alla base, al termine di un anno in prestito in Olanda all’Ajax, il difensore toscano è stato trattenuto nella rosa a disposizione di Igor Tudor e ora è stato confermato per altre due stagioni ancora, così da consolidare la posizione di giocatore con più storicità nel club della rosa.

juve, il rinnovo di rugani

—  

Rugani in questo momento è fondamentale per le rotazioni del reparto difensivo. Si tratta dell’unico calciatore che può sostituire Bremer garantendo esperienza, capace di giocare dietro sia a 3 che a 4. Alla Juve da dieci anni – con sole due parentesi fuori, tra Rennes e Cagliari la prima e appunto all’Ajax la seconda – si tratta di un…

[continua a leggere sulla Gazzetta dello Sport ]

Atletico Racale, è 1-1 in un derby combattuto fino alla fine

Derby combattuto fino alla fine quello disputato questo pomeriggio al “Basurto” tra l’Atletico Racale e il Taurisano. Un pareggio per 1 a 1 che accontenta tutti per quello che si è visto in campo. Sono i granata a sbloccare per primi il risultato con il bomber Mingiano, che con un tiro da fuori area non dà scampo a Colazo. Pronta la reazione del Racale, che trova il pareggio in mischia in area granata con Abatelillo. Vicini al vantaggio al minuto 43 e 47 con Galan e Arias gli uomini di Sportillo.

Il secondo tempo è privo di emozioni, con la sola traversa del Taurisano e due tiri su punizione di Pirretti che impegnano severamente il portiere Negro. Un punto ciascuno che muove la classifica e fa continuare la striscia positiva di risultati ad entrambi.

Fonte: Facebook official page

Novoli Calcio – arriva la prima sconfitta casalinga

Sconfitta interna, la terza su nove gare totale e la prima casalinga della stagione, per il Novoli Calcio che cede il passo a un Gallipoli Calcio più in gamba e cinico. Quattro a uno il risultato finale a favore degli ospiti di mister Andrea Salvadore, che si aggiudica con merito il derby salentino valevole per la nona giornata di andata di Eccellenza Pugliese. Dopo il vantaggio rossoblù che ha chiuso il primo tempo, la ripresa si apre subito con il pareggio gallipolino, frutto di un’indecisione di Leone che stende la punta spagnola Gonzalez, lo stessa che calcia e segna il rigore, a cui segue dopo pochi minuti il micidiale uno-due jonico con Magalhaes, bravo a sorprendere ancora la difesa novolese.

Il goal gallipolino scarica mentalmente i ragazzi di mister Luperto, a cui pesano le assenze di Lobjanidze, Toral e Togora, ma comunque volenterosi e capaci di trovare anche il gol con Quarta, realizzazione che viene annullata dal signor Racanelli per un presunto off-side della stessa punta novolese. Poi è la doppietta di Godoy, giunta in sequenza al 27esimo ed al 33esimo, a chiudere di fatto la partita. Risultato pesante e morale sotto i tacchi per capitan De Blasi e compagni, costretti a ricaricare le pile subito in vista del turno infrasettimanale di giovedì 23 ottobre, in casa dell’Asd Taurisano 1939.




Fonte: Facebook official page

Il ds Tanzillo dopo Ferrandina-Manfredonia




Fonte: Spontina Prencipe Official youtube channel

Match da dimenticare per il Manduria

Match da dimenticare con due goal incassati nella prima fase di gioco, di cui un’autorete che si può definire un incidente di gioco. Sblocca il risultato al 20’ il Locorotondo, mischia in area biancoverde tiro di Savoia ma il difensore manduriano all’atto di liberare manda la palla nella propria porta. Il secondo goal al 22’ lo realizza Natale con un diagonale da fuori area. Unica azione degna di nota per il Manduria un tiro di Stranieri al 32’ che si infrange all’incrocio dei pali. Replica al 46’ Quazzico con un preciso diagonale che sfiora il palo. Nella ripresa il ritmo cambia leggermente attorno al 60’, con l’ingresso in campo di Diaz, Ndiaye e del portiere titolare Di Serio. I biancoverdi si rendono finalmente pericolosi, Cecchin prova la conclusione al volo, la palla colpisce la traversa e rimbalza in campo, ma Diaz, tutto solo davanti al portiere, calcia alto. Nel finale, ancora Quazzico va vicino al gol, colpendo il palo.

Manduria – Locorotondo 0 – 2
Manduria: Sestino (14’ s.t. Di Serio), De Mitri, Blanco (36’ p.t. Solimeno), Stranieri, Donno (14’ s.t. Ndiaye), Romano, Prinari, Siverio, Palumbo, Cecchin, Zuccero (14’ s.t. Diaz Verde). A disp.: Barbieri, De Santis, Mandurino, Sernia, La Marina. All. Tartaglia
Locorotondo: Di Gennaro, Palmisano, La Guardia, Lacirignola, Neglia, Palazzo, Natale, Savoia, Natale B (41’ s.t. Galeone), Mastronardi (41’ s.t. Romanazzo), Quazzico. A disp.: Lodeserto, Legrottaglie, Palmisano, Keita, Colucci, Simeone, Pentassuglia. All. Calabretto
Arbitro: Pepe di Lecce
Reti: 20’ (Aut.) Blanco , 22’ Natale

Fonte: Facebook official page